Piano Esecutivo di Gestione Anno 2013

La categoria

05/03/2013

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO
VISTO il provvedimento sindacale n. 5 del 09 agosto 2012 con il quale, tra l’altro, la sottoscritta veniva nominata Responsabile del Servizio Ragioneria-Tributi con competenze in materia finanziaria, economica, patrimonio, economato e controllo di gestione, e le venivano attribuiti i compiti e le funzioni di cui all’art. 107, commi 2° e 3°, lett. a), b), c), d), e), f), g), h) e i) del Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, approvato con Decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267;
Richiamata la deliberazione di Consiglio Comunale n. 44 del 29/12/2012, esecutiva ai sensi di legge, con la quale si stabiliva, tra l’altro: a) di procedere all’affidamento del servizio di tesoreria del Comune di San Mango Piemonte, mediante l’esperimento di una procedura aperta tra i soggetti abilitati di cui all’art. 209 del T.U.E.L., con l’applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi degli artt. 81 e 83 del D.Lgs n. 163/2006, sulla base dei criteri di valutazione delle offerte, di cui al prospetto allegato alla deliberazione stessa per formarne parte integrante e sostanziale; b) che il responsabile del Servizio Ragioneria-Tributi avrebbe provveduto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 107 del T.U. delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali, approvato con D.Lgs n. 267/2000, agli adempimenti consequenziali al presente atto, compreso l’approvazione del bando di gara;
Visto l’art. 210, 1° comma, del T.U. delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali approvato con D.Lgs n. 267/2000, che testualmente recita: “L’affidamento del servizio viene effettuato mediante le procedure ad evidenza pubblica stabilite nel regolamento di contabilità di ciascun ente, con modalità che rispettino i principi della concorrenza. Qualora ricorrano le condizioni di legge, l’ente può procedere, per non più di una volta, al rinnovo del contratto di tesoreria nei confronti del medesimo soggetto.
Visto l’art. 68, 1° comma del vigente regolamento di contabilità comunale, approvato con deliberazione consiliare n. 23 del 07/07/2005, esecutiva ai sensi di legge, che, in merito all’affidamento del servizio di tesoreria, così dispone: L’affidamento del servizio è effettuato a seguito di gara mediante le procedure di evidenza pubblica con modalità che rispettino i principi di concorrenza da esperirsi fra tutti i soggetti autorizzati a svolgere l’attività di cui all’art. 208 del T.U. delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali approvato con Decreto legislativo 18.08.2000 n. 267.
Vista la deliberazione consiliare n. 44 del 27/12/2012, esecutiva ai sensi di legge, con la quale si approvava lo schema di convenzione regolante il servizio stesso, composto di n. 24 articoli;
Ritenuto di dover dare immediata e puntuale attuazione a quanto demandato al sottoscritto responsabile del servizio Ragioneria-Tributi, al fine di assicurare, senza soluzione di continuità, lo svolgimento di un servizio essenziale a partire dal 01/07/2013
D E T E R M I N A
1. Di PROCEDERE per i motivi espressi in narrativa, all’affidamento del Servizio di tesoreria del Comune di San Mango Piemonte, per il periodo 01.072013-31.12.2017, mediante l’esperimento di una procedura di gara aperta tra i soggetti abilitati di cui all’art. 208 del T.U.E.L., con l’applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi degli artt. 81 e 83 del D.Lgs n. 163/2006, sulla base dei criteri di valutazione delle offerte fissati dal bando di gara;
2. Di APPROVARE il Capitolato Speciale di Appalto, il Bando di gara ed i modelli per la formulazione dell’offerta e per la dimostrazione dei requisiti per la partecipazione, che allegati alla presente ne costituiscono parte integrante e sostanziale;
3. Di rendere pubblico il bando di gara mediante la sua affissione all’Albo Pretorio del Comune e dei Comuni viciniori, nonché mediante pubblicazione sul sito internet del Comune www.comune.sanmangopiemonte.sa.it ;
4. Di stabilire quale termine di scadenza per la presentazione delle offerte il giorno 08/04/2013 alle ore 13:00 ed il giorno 09/04/2013 alle ore 12:00 l’ora di apertura dei plichi da parte della Commissione.
Si trasmettere copia del presente atto al Responsabile dell’Albo comunale per la prevista pubblicazione per quindici giorni Si da immediata esecutività al presente atto assumendone la relativa responsabilità.
IL RESPONSABILE FINANZIARIO
Rag. Agnese Russo

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Titolo

REFEREDUM POPOLARE ABROGATIVO 

17 APRILE 2016  


Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 10 febbraio 2016, ha approvato il decreto per l'indizione del referendum popolare relativo alle trivellazioni in mare nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale. Per raggiungere il quorum necessario, il numero dei votanti deve superare il 50% degli aventi diritto al voto.

 

La consultazione si terrà domenica 17 aprile 2016 dalle ore 7 alle ore 23.

 

Cosa viene chiesto agli elettori?

 

Nel quesito referendario si chiede:

"Volete che sia abrogato l'art. 6, comma 17, terzo periodo del d. lsg. 152/2006 "Norme in materia ambientale", limitatamente alle seguenti parole: "per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale"?

 

Il referendum si riferisce alle attività di estrazione nelle acque territoriali italiane entro le 12 miglia dalla costa, anche in presenza di giacimenti ancora attivi di gas o petrolio. Non riguarda invece le trivellazioni su terraferma e quelle in mare oltre le 12 miglia dalla costa.

 

SE VINCE IL SÍ,

le attività di estrazione oggetto del referendum saranno fermate allo scadere delle concessioni (anche in presenza di giacimenti di gas o petrolio ancora attivi).

 

SE VINCE IL NO,

allo scadere delle concessioni le compagnie petrolifere che gestiscono le estrazioni oggetto del referendum potranno chiedere un prolungamento dell'attività delle piattaforme attive.

 

 

INFORMAZIONI GENERALI SUL VOTO

 

- Come si vota

- Dove si vota

- Documenti necessari per votare

- Orari straordinari degli uffici anagrafe e elettorale per tessera elettorale e carta di identità

 

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