CONVOCAZIONE CONSIGLIO COMUNALE

La categoria

17/06/2015

 

AVVISO DI CONVOCAZIONE

DEL CONSIGLIO COMUNALE

 

PROT.n.2035 del 04/06/2015

 

 

Si porta a conoscenza della cittadinanza che su determinazione del Sindaco, il giorno 18 GIUGNO  alle ore 17,00 è stato convocato il Consiglio Comunale che si terrà nell’Aula Consiliare “Elio Sguazzo”, in sessione ordinaria in prima convocazione, in caso di mancato raggiungimento del numero legale, in seconda convocazione il giorno 19 GIUGNO  alle ore 18,00, per discutere il seguente:

 

 

ORDINE DEL GIORNO

 

 

1.      Approvazione verbali seduta precedente.

 

2.      Approvazione Rendiconto di gestione anno 2014.

 

3  Approvazione Regolamento per l’effettuazione delle spese di rappresentanza e delle spese connesse al funzionamento degli organi di governo.

 

4   Piano di Razionalizzazione delle società partecipate. Legge 190/2014.

 

5   Rendiconto dell’esercizio 2012. Presa d’atto della pronuncia della Corte dei Conti  Sezione Regionale di Controllo della Campania. Deliberazione n.38/2015.

 

6  Gestione in forma associata tra i Comuni in Ambito Parco delle funzioni in materia di valutazione d’incidenza ex L.R. 16/2014, art.1, comma 4.

 


          IL SINDACO

  avv. Alessandro Rizzo

 

 

indietro

Titolo

REFEREDUM POPOLARE ABROGATIVO 

17 APRILE 2016  


Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 10 febbraio 2016, ha approvato il decreto per l'indizione del referendum popolare relativo alle trivellazioni in mare nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale. Per raggiungere il quorum necessario, il numero dei votanti deve superare il 50% degli aventi diritto al voto.

 

La consultazione si terrà domenica 17 aprile 2016 dalle ore 7 alle ore 23.

 

Cosa viene chiesto agli elettori?

 

Nel quesito referendario si chiede:

"Volete che sia abrogato l'art. 6, comma 17, terzo periodo del d. lsg. 152/2006 "Norme in materia ambientale", limitatamente alle seguenti parole: "per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale"?

 

Il referendum si riferisce alle attività di estrazione nelle acque territoriali italiane entro le 12 miglia dalla costa, anche in presenza di giacimenti ancora attivi di gas o petrolio. Non riguarda invece le trivellazioni su terraferma e quelle in mare oltre le 12 miglia dalla costa.

 

SE VINCE IL SÍ,

le attività di estrazione oggetto del referendum saranno fermate allo scadere delle concessioni (anche in presenza di giacimenti di gas o petrolio ancora attivi).

 

SE VINCE IL NO,

allo scadere delle concessioni le compagnie petrolifere che gestiscono le estrazioni oggetto del referendum potranno chiedere un prolungamento dell'attività delle piattaforme attive.

 

 

INFORMAZIONI GENERALI SUL VOTO

 

- Come si vota

- Dove si vota

- Documenti necessari per votare

- Orari straordinari degli uffici anagrafe e elettorale per tessera elettorale e carta di identità

 

torna all'inizio del contenuto