ORDINANZA N.06 DEL 17.07.2015

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17/07/2015

 

Prot. n. 2726  U del 17.07.2015.

  

ORDINANZA N. 06 DEL 17.07.2015

   

 

Oggetto: INTERDIZIONE AREA INTERESSATA DALL’ INCENDIO SVILUPPATOSI NELLA NOTTE TRA IL 16 e 17 LUGLIO 2015

 

IL SINDACO

 

 

 

Premesso che nella notte tra il 16 e 17 luglio 2015 si è verificato un incendio che ha interessato i lati Sud ed Ovest del Monte Tubenna di questo Comune e nel limitrofo Comune di Castiglione del Genovesi;

Considerato che sono intervenuti sul posto il personale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Salerno unitamente a volontari del locale gruppo di Protezione Civile;

Considerato che appare necessario interdire l’accesso alla suddetta zona unitamente al tratto di strada Provinciale   SP 105 ad essa   contigua fine di tutelare la pubblica incolumità;

Vista la nota prot. n.2725 U del 17.07.2015  dell’Agente di Polizia Municipale;

Richiamata la precedente ordinanza n. 2 del 22.07.2015 avente ad oggetto: DISCIPLINA DELLA COMBUSTIONE DI MATERIALE AGRICOLO E FORESTALE

 

VISTI :

-         l’art  117 del D.Lgs 31.03.98 n. 112;

-         l’art. 50 del TUEL;

-         l’art15 della Legge 225/1992 comma 3 in forza del quale il sindaco  e'  autorita'  comunale  di  protezione  civile.  Al verificarsi dell'emergenza nell'ambito del  territorio  comunale,  il sindaco assume  la  direzione  e  il  coordinamento  dei  servizi  di soccorso e di assistenza alle popolazioni colpite  e  provvede  agli interventi necessari dandone immediata comunicazione al prefetto e al presidente della giunta regionale.

-         l’art 53 comma 2 del  TUEL in forza del quale Il vicesindaco sostituisce il sindaco  in caso di assenza o di impedimento temporaneo;

 

 

ORDINA

L’interdizione totale della zona interessata ovvero   dei  lati sud ed ovest del Monte Tubenna unitamente al tratto di Strada Provinciale  SP 105 ad essa  contigua fine di tutelare la pubblica incolumità fino a nuova disposizione ;

 

INCARICA

   

L’ufficio di Polizia Municipale ad dare esecuzione a detta ordinanza provvedendo ad apporre apposita segnaletica .

 

DISPONE

 

- che la Polizia Locale, il Comando della locale Stazione dei Carabinieri, il Corpo Forestale dello Stato e tutte le Forze di Polizia sono incaricate del controllo circa l'osservanza della presente ordinanza.

 

- che la presente ordinanza sia trasmessa alla Prefettura di Salerno, alla Regione Campania (all’U.O.D. “Servizio Territoriale Provinciale” di Salerno della D.G. 52 06 e all’U.O.D. “Protezione civile, Emergenza e Post-emergenza), al Presidente della Provincia di Salerno, al Comando della locale Stazione Carabinieri, al Comando della locale Stazione del Corpo Forestale dello Stato, al Comune di Castiglione del Genovesi;

   

- che copia della presente sia resa nota alla cittadinanza mediante affissione di manifesti e pubblicazioni all’albo pretorio del Comune.


San Mando Piemonte, 17 luglio 2015

 

IL VICE-SINDACO

dott. Mariano Vitolo

 

 

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Titolo

REFEREDUM POPOLARE ABROGATIVO 

17 APRILE 2016  


Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 10 febbraio 2016, ha approvato il decreto per l'indizione del referendum popolare relativo alle trivellazioni in mare nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale. Per raggiungere il quorum necessario, il numero dei votanti deve superare il 50% degli aventi diritto al voto.

 

La consultazione si terrà domenica 17 aprile 2016 dalle ore 7 alle ore 23.

 

Cosa viene chiesto agli elettori?

 

Nel quesito referendario si chiede:

"Volete che sia abrogato l'art. 6, comma 17, terzo periodo del d. lsg. 152/2006 "Norme in materia ambientale", limitatamente alle seguenti parole: "per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale"?

 

Il referendum si riferisce alle attività di estrazione nelle acque territoriali italiane entro le 12 miglia dalla costa, anche in presenza di giacimenti ancora attivi di gas o petrolio. Non riguarda invece le trivellazioni su terraferma e quelle in mare oltre le 12 miglia dalla costa.

 

SE VINCE IL SÍ,

le attività di estrazione oggetto del referendum saranno fermate allo scadere delle concessioni (anche in presenza di giacimenti di gas o petrolio ancora attivi).

 

SE VINCE IL NO,

allo scadere delle concessioni le compagnie petrolifere che gestiscono le estrazioni oggetto del referendum potranno chiedere un prolungamento dell'attività delle piattaforme attive.

 

 

INFORMAZIONI GENERALI SUL VOTO

 

- Come si vota

- Dove si vota

- Documenti necessari per votare

- Orari straordinari degli uffici anagrafe e elettorale per tessera elettorale e carta di identità

 

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