CONVOCAZIONE CONSIGLIO COMUNALE

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19/12/2014

 

AVVISO DI CONVOCAZIONE

DEL CONSIGLIO COMUNALE

 

PROT.N.: 4447 DEL 18/12/2014

  

Si porta a conoscenza della cittadinanza che su determinazione del Sindaco, il giorno 23 DICEMBRE alle ore 17,30 è stato convocato il Consiglio Comunale che si terrà nell’Aula Consiliare “Elio Sguazzo”, in sessione ordinaria, in prima convocazione, in caso di mancato raggiungimento del numero legale, in seconda convocazione il giorno 30 DICEMBRE  alle ore 17,00, per discutere il seguente:

 

 

ORDINE DEL GIORNO

1.      Approvazione verbali seduta precedente.

 

2.      Intitolazione della Piazza acquisita al territorio comunale, lottizzazione località Trescita.

 

3.      Presa d’atto della nomina del revisore dei conti secondo la nuova procedura disciplinata dall’art.16 comma 25 del D.L. n.138/2011, convertito nella Legge n.148/2011 - Triennio 2015 – 2017.

 

4.      Gestione associate delle funzioni fondamentali. Obbligo. Stato di attuazione. Comunicazione del Sindaco al Consiglio Comunale .

 

 

         IL SINDACO

  avv. Alessandro Rizzo

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Titolo

REFEREDUM POPOLARE ABROGATIVO 

17 APRILE 2016  


Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 10 febbraio 2016, ha approvato il decreto per l'indizione del referendum popolare relativo alle trivellazioni in mare nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale. Per raggiungere il quorum necessario, il numero dei votanti deve superare il 50% degli aventi diritto al voto.

 

La consultazione si terrà domenica 17 aprile 2016 dalle ore 7 alle ore 23.

 

Cosa viene chiesto agli elettori?

 

Nel quesito referendario si chiede:

"Volete che sia abrogato l'art. 6, comma 17, terzo periodo del d. lsg. 152/2006 "Norme in materia ambientale", limitatamente alle seguenti parole: "per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale"?

 

Il referendum si riferisce alle attività di estrazione nelle acque territoriali italiane entro le 12 miglia dalla costa, anche in presenza di giacimenti ancora attivi di gas o petrolio. Non riguarda invece le trivellazioni su terraferma e quelle in mare oltre le 12 miglia dalla costa.

 

SE VINCE IL SÍ,

le attività di estrazione oggetto del referendum saranno fermate allo scadere delle concessioni (anche in presenza di giacimenti di gas o petrolio ancora attivi).

 

SE VINCE IL NO,

allo scadere delle concessioni le compagnie petrolifere che gestiscono le estrazioni oggetto del referendum potranno chiedere un prolungamento dell'attività delle piattaforme attive.

 

 

INFORMAZIONI GENERALI SUL VOTO

 

- Come si vota

- Dove si vota

- Documenti necessari per votare

- Orari straordinari degli uffici anagrafe e elettorale per tessera elettorale e carta di identità

 

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